Corona di mele, noci, uvetta, cannella e anice: un dolce che ti riporterà indietro nel tempo

Un dolce di mele con pasta morbida e ripieno succoso, con uvetta, noci, cannella e anice, una combinazione classica che non delude mai. Ci sono ricette che profumano di casa ancora prima di accendere il forno. Questa corona di mele e frutta secca è una di queste. Ha quell’aria antica delle torte di mele di una volta, quando i dolci venivano preparati a mano, con pazienza e senza guardare l’orologio. La cosa migliore è che, nonostante il suo aspetto da pasticceria raffinata, non è affatto complicata. Soffice, aromatica e con quel tocco croccante delle noci, così è questa corona di mele. Un boccone irresistibile! L’idea di fare una corona può sembrare da nonna (e forse lo è), ma è proprio qui che sta la magia: ritrovare il gusto per l’artigianato, per quel profumo di pasta appena fatta che si impregna nei vestiti e ti accompagna per tutto il pomeriggio. Inoltre, questa ricetta ha un segreto di gusto che non delude mai: un tocco di anice. Né troppo né troppo poco, solo quanto basta per darle quel profumo festoso che ricorda i dolci di una volta.

Se ti decidi a prepararla, vedrai che è uno di quegli impasti che si lavorano con entusiasmo e poi si lasciano riposare. Basta solo dargli il tempo di lievitare e lasciare che il forno faccia il resto. Quando lo tirerai fuori, dorato, brillante e con lo zucchero croccante sopra, capirai perché ne vale la pena. È perfetto per accompagnare il caffè, da condividere durante la merenda o anche da regalare avvolto in una bella carta. Un vero gioiello fatto in casa.

Ingredienti

  • 50 grammi di burro
  • 1 uovo + 3 tuorli
  • 400 grammi di farina forte
  • 200 grammi di zucchero
  • 20 g di lievito fresco di panetteria
  • 1/2 bicchierino di liquore all’anice
  • 4 mele
  • 50 grammi di noci sgusciate
  • 50 grammi di uvetta
  • Cannella in polvere

1. Preparare l’impasto

Diluire il lievito in 15 ml di acqua tiepida e mescolarlo con i tre tuorli. Aggiungere altri 15 ml di acqua tiepida e mescolare bene fino a ottenere un composto omogeneo. Aggiungere 50 grammi di zucchero e mescolare. Aggiungi la farina poco alla volta, setacciandola per renderla più leggera. Impasta energicamente fino a ottenere un impasto elastico e omogeneo. Copri con un panno pulito e lascia riposare fino a quando non raddoppia di volume.

2. Farcire con la frutta

Quando l’impasto è lievitato, rovesciarlo su un tavolo leggermente infarinato e separarne un quarto. Stendere il resto con il mattarello fino a formare un rettangolo. Coprire con mele a dadini, noci tritate e uvetta e spolverare con un po’ di cannella (senza paura: qui sta l’anima dell’aroma).

3. Formare la corona

Arrotolare l’impasto come se fosse un rotolo e posizionare il rotolo all’interno di uno stampo a corona o savarin. Con il pezzo di impasto messo da parte, formare delle trecce sottili e posizionarle sopra, come decorazione. Coprire nuovamente e lasciare riposare fino a quando non lievita di nuovo.

4. Cuocere in forno spennellando con uovo e zucchero

Sbatti l’uovo rimasto e spennella tutta la superficie della corona. Cospargi di zucchero e inforna per circa 25 minuti a 180 °C, fino a quando non sarà dorata e suonerà vuota quando picchierai sulla base. Lascia raffreddare su una griglia e, quando sarà pronta, spruzzala con un po’ di anice. L’aroma che esce dal forno ti farà sentire come in una pasticceria di paese.

Appena prima di infornare la corona, metti una ciotola con acqua calda sulla base. Il vapore crea un’umidità ideale che impedisce alla superficie di seccarsi prima del tempo.

C’è qualcosa di molto speciale in questo tipo di dolci fatti in casa: ti costringono a rallentare il ritmo. Non possono essere preparati in fretta, e forse è per questo che sono così buoni. Impastare, lasciare lievitare, aspettare… Tutto fa parte del rituale. E quando finalmente lo assaggi, con la mela sciolta e le noci croccanti, capisci che il tempo investito non era un’attesa, ma un regalo.

Inoltre, puoi adattare questa ricetta ai tuoi gusti

  • Non hai il liquore all’anice? Sostituiscilo con rum o un goccio di succo d’arancia.
  • Vuoi una versione più natalizia? Aggiungi pezzetti di albicocche secche o datteri al ripieno.
  • Puoi anche aggiungere delle gocce di cioccolato per i più golosi.

L’impasto è così versatile che si adatta a tutto.

E un ultimo consiglio: non conservarlo per i giorni speciali. Questa corona è altrettanto buona in una domenica qualsiasi, appena sfornata e con il caffè ancora fumante. Provala una volta e vedrai come diventerà un classico della tua cucina. Alla fine, le cose semplici, un po’ di farina, alcune mele e un pizzico di pazienza, sono quelle che ci fanno godere di più.