Le lenticchie sono uno dei piatti più popolari in cucina. Vengono cucinate in diversi piatti elaborati e le virtù di questi legumi vanno oltre il loro ottimo sapore, poiché forniscono una notevole quantità di ferro e molteplici benefici nutrizionali, che conquistano sia gli adulti che i bambini. Tuttavia, gli specialisti in nutrizione consigliano di aggiungere un ingrediente specifico durante la loro preparazione.
Il ferro è un minerale essenziale per mantenere il corpo in buona salute, anche se ne esistono diversi tipi e non tutti vengono assorbiti allo stesso modo. Nel caso delle lenticchie, il loro assorbimento è più limitato, quindi è opportuno dare loro un piccolo aiuto. Per questo motivo, i nutrizionisti suggeriscono di aggiungere un tocco di aceto durante la cottura.
Secondo gli esperti, aggiungere una fonte di vitamina C contribuisce a migliorare l’assorbimento del ferro presente nei legumi. Questa può essere aggiunta tramite aceto, pomodoro, peperone o anche con un goccio di succo d’arancia. Con questo semplice passaggio, non solo si esalta il sapore del piatto, ma si facilita anche la decomposizione di antinutrienti come l’acido ossalico o l’acido fitico.
Riducendo questi composti, si ottimizza la digestione delle lenticchie e si permette al corpo di sfruttare al meglio i loro principali nutrienti. Inoltre, si riesce a ridurre ulteriormente il loro indice glicemico già basso, cosa particolarmente utile per chi soffre di diabete o desidera mantenere sotto controllo i propri livelli di zucchero nel sangue.
I benefici delle lenticchie per l’organismo

Le lenticchie apportano numerosi benefici all’organismo e sono considerate uno degli alimenti più completi nella dieta. Sono un’ottima fonte di ferro, un minerale essenziale per mantenere i livelli di energia e prevenire l’anemia. Inoltre, contengono una grande quantità di proteine vegetali, il che le rende un’alternativa ideale per chi desidera ridurre il consumo di carne senza trascurare la riparazione e il mantenimento dei tessuti.
Un altro dei loro punti di forza è l’elevato apporto di fibre, che migliora notevolmente la digestione, previene la stitichezza e fornisce una maggiore sensazione di sazietà. Grazie a queste stesse fibre solubili, le lenticchie aiutano anche a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue, quindi sono particolarmente consigliate per le persone con diabete o per chi cerca di controllare il glucosio.
La loro composizione nutrizionale favorisce la salute del cuore, poiché i loro antiossidanti, il basso contenuto di grassi e minerali come il magnesio contribuiscono a ridurre il colesterolo e a migliorare la circolazione. Inoltre, contengono vitamine del gruppo B, fondamentali per il sistema nervoso, il metabolismo energetico e il buon funzionamento generale dell’organismo.
Le lenticchie forniscono anche una varietà di minerali essenziali, come zinco, potassio, fosforo e calcio, necessari per rafforzare ossa, muscoli e difese immunitarie. Inoltre, la fibra alimenta il microbiota intestinale, favorendo un equilibrio sano nel sistema digestivo.
A tutto ciò si aggiunge il fatto che sono economiche, versatili in cucina e facili da preparare, il che le rende un alimento pratico e molto nutriente da includere in qualsiasi dieta. Che siano fredde in insalata o calde in uno stufato, le lenticchie sono uno degli alimenti più completi che esistano, quindi la loro inclusione nella dieta quotidiana è quasi un obbligo.






